Mesoterapia
La mesoterapia è un trattamento che prevede l'infiltrazione, da parte di un medico, di piccole quantità di sostanze nel derma, il sottile strato di tessuto che si trova sotto la pelle.
Questa tecnica è nata in Francia alla metà del XX secolo come medoto per trattare le adiposità localizzate, i disturbi della microcircolazione (che sono causa importante dell'instaurarsi della cosidetta "cellulite"), e per contrastare le sindromi dolorose da trauma o da malattie osteoarticolari.
Ad oggi la mesoterapia è considerata una forma di medicina non convenzionale che, peraltro, funziona molto bene e offre spesso risultati eccellenti; la questione sulla collocazione di questa tecnica rimane dunque assai controversa.
Le sostanze da iniettare dipendono dal tipo di condizione che si deve trattare: rimedi omeopatici, farmaci tradizionali, anestetici locali, vaccini, sostanze funzionali e quant'altro possa avere un'azione diretta su quanto si voglia trattare.
La mesoterapia prevede l'uso di un ago corto e sottilissimo per iniettare la sostanza prescelta, così da ridurre al minimo il fastidio dovuto all'iniezione.
Praticando piccole infiltrazioni attraverso la cute, minime quantità di sostanze attive vengono distribuite nel derma fino a coprire tutta la zona da trattare.
Il presidio iniettato in microponfi permarrà nel sito per un tempo prolungato, cedendo i suoi principi attivi lentamente (lento rilascio) e localmente, limitando l'assorbimento sistemico di quanto iniettato.
Un ciclo di terapia prevede più sedute, in genere praticate a cadenza settimanale o quindicinale, seguite da una fase di mantenimento laddove questo sia necessario.
Può essere utile ripetere alcuni cicli di terapia, nel corso del tempo, per controllare al meglio la patologia presente.
Le controindicazioni sono quelle relative ad ogni terapia che preveda l'infiltrazioni di farmaci o sostanze funzionali e cioè:
- allergia o ipersensibilità alle sostanze usate
- infiammazioni o infezioni nella zona da trattare
- gravidanza e allattamento
- gravi malattie cardiovascolari o renali
- turbe della coagulazione
- gravi malattie sistemiche